“Ritrovare se stessi” è probabilmente una delle frasi più citate quando finisce una relazione. Forse un po ‘abusata, ma la maggior parte delle volte ci si crede davvero. Se infatti “essere se stessi” è il consiglio jolly che vince in ogni situazione, ritrovarsi è un’esigenza sempre più sentita. Come?
A1. Partire all’avventura
Nessun espediente letterario funziona meglio di una partenza per raccontare un nuovo percorso di vita. I libri e i film da cui prendere esempio sono molti, da “On the road”, tratto dal romanzo di Kerouac,a “Mangia Prega Ama”, dove Julia Roberts parte per dedicarsi al cibo, alla preghiera (poi ovviamente all’amore), fino a “Into the Wild”.ognuno il suo modo, ma alcuni hanno un’efficacia (quasi) universale:
2. Dormire in luoghi sacri
Nella realtà, i nostri viaggi sono un po’ meno avventurosi ma sempre più sacri. L’ultima tendenza nel turismo si chiama champing, dall’unione di church, chiesa, e camping: si dorme in luoghi che stimolano il nostro lato trascendentale e invitano alla riflessione; non solo chiese, ma anche santuari, templi, abbazie o monasteri. Come trovarli? Il portale Hundredrooms ha fatto una breve lista di luoghi mistici sparsi in tutto il mondo (Italia compresa).
3. Sviluppare il pollice verde
Non è un caso se il vocabolario della ricerca interiore usa molti termini tipici dell’agricoltura e del giardinaggio: scavare, andare alla radice, coltivare, ecc... Per metterli in pratica in senso metaforico si può iniziare dal loro senso più letterale: piantare semi, mettere le mani nella terra, prendersi cura di orti, o magari anche solo piantine. Vederne i frutti (e i fiori) può dare grandi soddisfazioni.
4. Prendersi cura di sé – Parte 1
Difficile ritrovarsi senza avere un po’ di fiducia in se stessi. Per farlo uno dei modi più semplici ed efficaci è l’allenamento, di qualsiasi tipo: attivarsi fisicamente dà energia e vitalità. Tra tutte, lo yoga è forse la pratica più utile per riconnettersi con il sé più profondo, perché insegna a concentrarsi sul momento presente (e così lasciare andare paure e pensieri inutili).
5. Prendersi cura di sé – Parte 2
Se il movimento è la parte più faticosa della cura di sé, quella più piacevole è invece tutta una coccola: massaggiare creme, avere i capelli puliti, ma anche truccarsi secondo il proprio stile e mettere il profumo. Tutti gesti che aiutano a sentirsi rigenerate, non solo davanti allo specchio.